La sede Limoni di Bentivoglio chiuderà, «ma non prima di settembre e con un esubero reale di 35 persone e non di 60». Lo scrive in una nota, la stessa azienda, attiva nel settore del profumeria, che conferma comunque la disponibilità ad attivare tutti gli ammortizzatori sociali utilizzabili per i lavoratori in esubero.
Un tavolo di discussione con la Provincia è già stato organizzato per i prossimi giorni, «anche se – ci tengono a precisare dall’azienda – tutti gli accordi siglati a Palazzo Malvezzi con le organizzazioni sindacali sono stati rispettati». Nell’agosto 2013, infatti, Limoni si impegnava a mantenere in attività la sede di Bentivoglio per almeno 12 mesi e la chiusura, prevista non prima di settembre, rientra nei tempi stabiliti.
«Ogni azione intrapresa – prosegue la nota – è stata guidata, sin dall’inizio, da un forte senso di responsabilità e dalla volontà di salvare l’azienda da un fallimento certo che avrebbe coinvolto oltre 2300 lavoratori». Chissà se i 35 esuberati sarebbero d’accordo nel definire “senso di responsabilità” il criterio che ha guidato l’impresa nelle proprie scelte.
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“Rispettati gli accordi sindacali””