Roberto Balzani affida a Facebook il suo commento alla richiesta di archiviazione da parte dei pm: “E’ una buona notizia e allontana la prospettiva di improbabili briscoloni ancora circolanti in queste ore. Bene molto bene”.

Eppure erano soltanto le 11 di questa mattina quando l’ex sindaco di Forlì attaccava a testa bassa il Partito Democratico, paventando “la sensazione che ci siano persone che lavorano come se una presidenza di Bonaccini non sia in realtà la prospettiva”.

“Lo dico nell’interesse di Stefano – proseguiva Balzani – perché penso che purtroppo qualcuno, all’interno del partito, possa pensare che dopo le primarie si possa approfittare di qualche sua debolezza sul fronte giudiziario per poterlo silurare”.

Roberto Balzani così metteva in guardia il rivale alle primarie Pd per la candidatura alla Regione in mattinata: c’è ancora “l’ombra del briscolone”, cioè di un nome calato dall’alto da Roma. “Ci sono sentori e voci circolanti nel mondo politico per i quali l’idea che una vittoria di Bonaccini, potrebbe in una fase post-primarie essere poi rimessa in discussione”.

Solo due ore dopo si diffonde la notizia della richiesta di archiviazione da parte dei pm bolognesi sull’inchiesta delle spese pazze in Regione. Per Raffaele Donini il “caso è chiuso, le parole di Balzani sono superate dagli eventi”.

Anche il deputato dem Enzo Lattuca sottolinea il sostegno di tutto il partito a Bonaccini e manda un messaggio chiaro all’ex sindaco: “Dovrà rassegnarsi, le primarie sono libere da ombre, non avrà modo di approfittarne”.